Quanti modi di fare e rifare gli Strangula prievet
Eccomi qua all'appuntamento per Quanti modi di fare e rifare con gli Strangula prievet di Spery del blog "Babà che bontà" Un altro piatto che non conoscevo ma che è piaciuto moltissimo a tutta la famiglia!
Ho preparato il ragù, sia nelle dosi che nel procedimento, esattamente come da ricetta. La carne si è disfatta nel sugo. La passata di pomodoro è quella che ho fatto io con i pomodori dell'anno scorso raccolti nel nostro orto.
Ingredienti per la pasta: (le mie dosi per 4 persone)
Per il ragù:
Preparare gli involtini, ponendo nel centro delle fettine di carne l'aglio, il prezzemolo. Spolverizzare con un pizzico di parmigiano, il sale e il pepe.
Arrotolare le fettine su stesse e chiuderle con uno stuzzicadenti.
Tagliare le cipolle a julienne e porle in un tegame dal fondo spesso insieme all'olio.
Far soffriggere a fuoco medio. Quando le cipolle si saranno imbiondite ben bene, eliminarle dall'olio e aggiungere i pezzi di carne.
Far rosolare la carne nell'olio e lasciar cuocere per circa trenta minuti, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno.
A questo punto, aggiungere il passato di pomodoro. Salare, pepare e aggiungere mezzo cucchiaino di zucchero.
Quando il sugo inizierà a sobollire, abbassare la fiamma al minimo e lasciar andare per almeno 5 ore, girando di tanto in tanto, in modo che il pomodoro non si attacchi sul fondo del tegame.
Per preparare la pasta:
Setacciare la farina, aggiungere l'acqua, impastare a lungo, poi far riposare l'impasto per 15 minuti.
Trascorso questo tempo, formare dei cilindri, grossi più o meno un dito, che andranno tagliati a tocchetti. Mi risultava difficile formare gli strangola preti (non avendo mai visto come si fa) allora ho pensato di usare il riga gnocchi (vedere foto). Mi sembra abbia funzionato.
Ingredienti per la pasta: (le mie dosi per 4 persone)
- 250 g di semola rimacinata
- 250 g di farina 0
- 280 ml di acqua
Per il ragù:
- 5 costine di maiale
- 5 ossa carnose di bovino
- 5 fette di bovino di spessore medio
- 2 litri di passato di pomodoro
- 3 cipolle
- sale q.b
- pepe q.b
- aglio q.b.
- prezzemolo q.b
- parmiggiano q.b
- basilico q.b.
- 6 cucchiai di olio extravergine
Preparare gli involtini, ponendo nel centro delle fettine di carne l'aglio, il prezzemolo. Spolverizzare con un pizzico di parmigiano, il sale e il pepe.
Arrotolare le fettine su stesse e chiuderle con uno stuzzicadenti.
Tagliare le cipolle a julienne e porle in un tegame dal fondo spesso insieme all'olio.
Far soffriggere a fuoco medio. Quando le cipolle si saranno imbiondite ben bene, eliminarle dall'olio e aggiungere i pezzi di carne.
Far rosolare la carne nell'olio e lasciar cuocere per circa trenta minuti, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno.
A questo punto, aggiungere il passato di pomodoro. Salare, pepare e aggiungere mezzo cucchiaino di zucchero.
Quando il sugo inizierà a sobollire, abbassare la fiamma al minimo e lasciar andare per almeno 5 ore, girando di tanto in tanto, in modo che il pomodoro non si attacchi sul fondo del tegame.
Per preparare la pasta:
Setacciare la farina, aggiungere l'acqua, impastare a lungo, poi far riposare l'impasto per 15 minuti.
Trascorso questo tempo, formare dei cilindri, grossi più o meno un dito, che andranno tagliati a tocchetti. Mi risultava difficile formare gli strangola preti (non avendo mai visto come si fa) allora ho pensato di usare il riga gnocchi (vedere foto). Mi sembra abbia funzionato.
Quando sono pronti cuocere in abbondante acqua salata. Saranno cotti, quando saliranno a galla.
Condire con abbondante ragù.
Condire con abbondante ragù.
Una ricetta buonissima, grazie!
Il 6 di maggio voleremo in Grecia a preparare con Marina
la bougatsa dolce da Salonicco!
la bougatsa dolce da Salonicco!
si, si... anche col rigagnocchi son venuti perfetti ;-)
RispondiEliminabuon w.e.
Grazie Vale :-))))))
EliminaGrazie carissima Nadia per essere venuta a fare con noi gli strangula prievet a casa di Spery.
RispondiEliminaOggi ci siamo dilettati e divertiti a preparare questo squisito piatto napoletano, invece il 6 maggio voleremo nella bellissima Grecia, nella grande cucina di Marina per la sua Bughàtsa dolce da Salonicco. Al prossimo mese!
Un abbraccio
Cuochina
Il link esatto del blog di Marina della Bughàtsa dolce da Salonicco è questo.
EliminaGrazie Cuochina, non vedo l' ora di mettermi all'opera !!!!!!!!!!!
EliminaCara Nadia,
RispondiEliminasi imparano sempre tantissimi piatti nelle cucine dove ci porta la nostra Cuochina!
I tuoi strangula prievet sono davvero perfetti, un abbraccio e buon fine settimana!
Grazie Vittoria, e' propio vero non si finisce mai di imparare :-)))))
EliminaBuonissimi vero! Qualche volta li ho anche preparati con la semola rimacinata....vengono piu` gentili!
RispondiEliminaPerfetti i tuoi
francesca
Francesca grazie, più che buoni mi sono piaciuti tanto!!!!!!!!
Eliminacara Nadia ciao, anche la tua versione, così rigati, è bellissima, anch'io quando fanno i nostri pici, stessa ricetta, metto metà semola e metà 0, questa volta ho fatto tutto 0, come faceva mia nonna, un abbraccio
RispondiEliminaGrazie mille, ciao ciao!!!!!!!!
RispondiEliminabuonissimi! anche io con semola misti :) ottimo piatto gli gnocchi al ragù! ciao cara!
RispondiEliminaGrazie Viky!!!!!!!!
RispondiEliminaUn abbraccio:-)))
ma che bella la pasta così preparata, con quelle venature che hai ottenuto il ragù avrà avvolto gli strangulaprievet meravigliosamente bene!!! che spettacolo!
RispondiEliminaPropio così la pasta ha letteralmente bevuto il sugo , una vera bontà .
RispondiEliminaGrazie ancora :-))))))
semplicemente stupendi!
RispondiEliminaGrazie Dauly :-))))))
Eliminache belli con tutti i ricamini!
RispondiEliminaGrazie stella:-)))))
EliminaBuon fine settimana!!!!
Cara Nadia, è proprio invitante questo patto che ci presenti, viene voglia di rubarlo.
RispondiEliminaUn abbraccio
Cara Anna grazie mille, ruba pure sono tutti per te!!!!!!
EliminaUn abbraccio:-)))))))
Che meraviglia anche i tuoi! Complimenti!!!
RispondiEliminaGrazie Lucia :-)))))
RispondiEliminaComplimenti sono molto invitanti... sei stata bravissima! un bacio!
RispondiEliminaGrazie Elena un bacio anche a te
EliminaChe acquolina in bocca anche se è tardi, ciao ti ho assegnato un premio passa a trovarmi ti aspetta, ciao Betty
RispondiEliminaGrazie Betty , tra poco arrivo!!!!!!!!
EliminaAnch'io ho utilizzato lo stesso attrezzo per fare gli gnocchi!
RispondiEliminaMolto buona anche la tua verisone!
Ti aspetto a Salonicco per il 6 maggio!
Baci!
Grazie mille, ci sarò di sicuro!!!!!!
EliminaBuona domenica:-))))
Bellissima versione cara Nadia, bella idea usare il riga gnocchi ed il sugo..fa venir voglia di mangiarli direttamente dallo schermo! Baci e buona domenica
RispondiEliminaOrnella cara grazie!!!!!
RispondiEliminaUn bacio anche a te:-))))))))
Complimenti Nadia! Hanno un'aria golosa e vagamente familiare..sembrano dei malloreddus un pò cicciotti!!
RispondiEliminaA presto!
Grazie Pinko , buona serata :-)))))
EliminaCiao Nadia, una bellezza i tuoi strangulaprievet! Bacioni e complimenti, a presto
RispondiEliminaGrazie mille:-)))))
EliminaScusa il ritardo, ma sono senza internet! Ho rattoppato con il cellulare in modalità hotspot..
RispondiEliminaChe soddisfazione i pomodori dell'orto! I gnocchetti sono fantastici! Complmenti per la tua versione!
Baci!
Grazie Laly!!!!!!!
EliminaTranquilla nessun problema:-)))))
I pomodori dell'orto sono un altra cosa anche se qui' non c'è il sole del sud la salsa e' buonissima
Quest'anno non so ! Fa ancora tanto freddo l' orto non l'ho ancora cominciato ciao ciao!!!!!!!
Comunque mi è venuto in mente.. visto che le braciole si sono spappolato, probabilmente per la lunga cottura, la prossima volta controllale e quando sono cotte dopo circa un oretta toglile e lascia il resto della carne che si cucina. Infondo le braciole sono più delicate. :)
EliminaGrazie ottimo consiglio lo farò .............
EliminaUn bacione
I strangulaprievet ti sono venuti benissimo.
RispondiEliminaGrazie Fr@ !!!!!!!!!!!
Eliminaciao Nadia
RispondiEliminasei stata bravissima i tuoi strangula prievet
sono Molto invitanti...ci vediamo allora sull'aereo
il 6 maggio destinazione: la cucina di Marina!
Un bacio le 4 apine
Grazie, certo che ci vediamo il 6 , ho già prenotato l'aereo :-))))
RispondiEliminaTi confesso che non li ho mai fatti....adesso è giunto il momento
RispondiEliminaGrazie
Non li avevo mai fatti neanche io ma ti garantisco che sono buonissimi.
EliminaGrazie , buona giornata!!!!!!!
ti sono venuti benissimo scusami se non sono passata prima a trovarti
RispondiEliminaGrazie Elena , nessun problema!!!!!!!!
RispondiEliminaBuona giornata :-)))))