Quanti Modi di Fare e Rifare gli Gnocchi alla Romana
Il mio primo post dell'anno inizia in bellezza in compagnia di Anna e Ornella di Quanti Modi di Fare e Rifare. Oggi faremo gli "gnocchi alla romana".
Che dire, lavoro in una mensa scolastica e gli gnocchi alla romana sono in menù due volte al mese, con la differenza che noi usiamo 22 litri di latte (ahahah!) ma il procedimento è identico. Come di certo immaginate, quando li facciamo in mensa è un delirio, ci vuole un sacco di tempo e dobbiamo sgobbare parecchio (siamo solo in due). Ne vengono circa 700. I bimbi li gradiscono molto e li mangiano volentieri.
Quando li preparo a casa, li arricchisco con dello speck e sono molto graditi anche dalla mia famiglia
Ingredienti:- 1 litro di latte intero
- 250 g di semolino
- una generosa manciata di parmigiano
- 1 tuorlo
- un pizzico di noce moscata
- burro qb
- parmigiano da spolverare sopra
- 1 etto di speck tagliato a dadini
- un pizzico di noce moscata
Questo è lo stampo che ho usato per formare gli gnocchi
In una capiente pentola ho versato il latte ed aggiunto la noce moscata, quanto il latte e arrivato quasi a bollore, ho unito a pioggia metà del semolino e mescolato bene con una frusta, aggiunto il tuorlo e il parmigiano ed amalgamato bene, quindi ho unito il resto del semolino.
Ho fatto cuocere fino a quando il composto non si è staccato dalle pareti (ci vogliono solo pochi minuti).
Ho versato la polenta di semolino sulla carta forno appoggiata sul tavolo. Ho tagliato un altro pezzo di carta forno e l'ho messa sopra l’impasto e, aiutandomi con il matterello, l'ho steso ancora bollente, in questo modo l'altezza degli gnocchi è tutta uguale.
Invece di tagliarli rotondi, come vuole la tradizione, ho usato uno stampo per i biscotti per non avere ritagli.
Quando l'impasto si è raffreddato, ho tagliato gli gnocchi e li ho distribuiti in una pirofila imburrata. Ho tagliato lo speck a pezzetti e l'ho messo sopra con abbondante parmigiano e fiocchetti di burro. Ho fatto cuocere a 180 gradi fino a doratura.
Buonissimi 😋 mangiati tuttti 😜
Ho fatto cuocere fino a quando il composto non si è staccato dalle pareti (ci vogliono solo pochi minuti).
Ho versato la polenta di semolino sulla carta forno appoggiata sul tavolo. Ho tagliato un altro pezzo di carta forno e l'ho messa sopra l’impasto e, aiutandomi con il matterello, l'ho steso ancora bollente, in questo modo l'altezza degli gnocchi è tutta uguale.
Invece di tagliarli rotondi, come vuole la tradizione, ho usato uno stampo per i biscotti per non avere ritagli.
Quando l'impasto si è raffreddato, ho tagliato gli gnocchi e li ho distribuiti in una pirofila imburrata. Ho tagliato lo speck a pezzetti e l'ho messo sopra con abbondante parmigiano e fiocchetti di burro. Ho fatto cuocere a 180 gradi fino a doratura.
Buonissimi 😋 mangiati tuttti 😜
L'11 febbraio 2018 faremo:
Buona domenica cara Nadia!
RispondiEliminaSiamo a gennaio e questo significa che, con questa ricetta, iniziamo il meraviglioso menù della Cuochina per il 2018! Un menù con tanti primi della cucina italiana, ricco di bellissime ricette, da realizzare tutti insieme, in allegra compagnia. Cuochina, Anna e Ornella ti ringraziano per essere stata dei nostri oggi e per la tua golosissima versione degli Gnocchi alla romana.
Il prossimo appuntamento con la cucina aperta di Quanti modi di fare e rifare sarà l'11 febbraio, saremo in Basilicata per preparare Lagane e ceci. Ti aspettiamo!
P.S. Hai visto i due pdf delle ricette 2017 pronti da sfogliare e scaricare?
Cuochina
Si vede la mano della professionista, non oso immaginare 700 gnocchi!!!
RispondiEliminaVersione golosa con trucco evita-ritagli, un abbraccio e alla prossima!
22 litri di latte?!! Wow , oramai li fai a occhi chiusi! Bella l'idea di utilizzarli anche in forma rettangolare..e quel taglia biscotti è stupendo, come la tua preparazione.
RispondiEliminaPerò immagino sia una una bella soddisfazione vedere che i bimbi li apprezzano più alta della fatica di farli. Complimenti!
ciao Nadia
RispondiEliminama che bello saperti in una mensa scolastica....siamo
sempre ammirate per chi riesce a cucinare per grandi numeri!!
Vedi si impara sempre ..sempre lo stampo è troppo furbo...ci piace molto.
Un bacio dalle 4 apine
wow allora sei una specialista! mi piace l'aggiunta dello speck! lo proverò!
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