Quanti modi di fare e rifare gli Onigiri

 
Un altro anno comincia con la bella iniziativa di Anna, Ornella e della nostra Cuochina di "Quanti Modi di Fare e Rifare".
Gennaio ci porta in Giappone da Anna per preparare tutti insieme gli Onigiri. 
Non ho mai provato a fare una ricetta giapponese ma grazie alla nostra cara Anna ho potuto conoscere questo delizioso piatto che ha stupito e conquistato tutta la famiglia.
Devo dire che li ho un po' italianizzati ma sono davvero buoni!!!!!
Per me questa ricetta è stata più semplice da realizzare perché agli inizi di novembre ho incontrato Anna e in quell'occasione mi ha portato gli stampini e alcuni ingredienti necessari per prepararli.
Un evento indimenticabile, oltre a Anna ho conosciuto anche Ornella e Maria Vittoria con suo marito e suo figlio. Mi resteranno sempre nel cuore quei bei momenti e spero che ce ne siano molti altri.

La ricetta della Cuochina di oggi coincide anche con il mio compli-blog! Esattamente due anni fa ho iniziato questa bella avventura. 
                                     
Ingredienti:
  • 300gr di riso arborio per risotti
  • 400gr acqua 
  • Spinaci e taleggio 
  • Pesto (basilico pinoli, aglio, olio)
  • Curry 
  • Sedano, carota , cipolla, peperoni gialli e rossi (un pezzo per ogni verdura)
  • un goccio di olio 
  • sale
  • Tonnetto essiccato e salsa di soia 
  • Alga nori
                               
   
Ho eseguito la preparazione del riso esattamente come insegna Anna
Ho lavato accuratamente il riso sfregandolo con le mani e cambiando l'acqua finché è andato via tutto l'amido. 
Poi ho versato l'acqua necessaria per la cottura, in una pentola d'acciaio ho aggiunto il riso scolato e ho coperto con il coperchio. 
Ho acceso il fuoco al minimo e ho fatto cuocere per 35 minuti, ho atteso ancora 5 minuti poi ho cominciato a condire il riso con le varie salse che nel frattempo ho preparato.
Ho ammorbidito il tonnetto essiccato con la salsa di soia e lasciato riposare.
Ho tagliato le verdure a dadini  e le ho fatte rosolare in un goccio di olio, devono cuocere un po' ma rimanere ancora croccanti.
Ho mischiato il curry con un cucchiaio di acqua salata.
Ho bollito gli spinaci e tagliato due dadini di taleggio.
Il pesto lo avevo già pronto. 
Quando il riso è giunto a cottura l'ho diviso in cinque mucchietti  da 120gr l'uno.
Ho condito separatamente con le varie salse aggiustando di sale dove necessitava. Per ogni gusto ho fatto due onigiri. Ho bagnato con acqua gli stampini appositi, riempiti e pressati bene e hanno tutti tenuto bene la forma. 
Per quelli agli spinaci ho mischiato al riso gli spinaci, poi ho inserito il taleggio al centro coperto con altro riso e pressato bene. Ad alcuni ho messo l'alga nori. 
Si presentano molto bene colorati e gustosissimi sono piaciuti tanto a tutti.
Grazie Anna per avermeli fatti conoscere!

                                        L'8 febbraio 2015 faremo La minestra trovata di Anisja
                                                          
                                                    Del blog La cucina di Anisja
 


Tanti auguri al mio blog!




Commenti

  1. Carissima Nadia, buona domenica, buon anno e buon compleanno al tuo bellissimo blog!!
    Oggi abbiamo fatto un lungo, lungo viaggio fino in Giappone dalla cara Cuochina Anna per preparare insieme un classico della cucina del Sol Levante: gli onigiri! Ci siamo divertite un mondo, come sempre, non è vero? :-)
    Anna e Ornella ti ringraziano di cuore per la meravigliosa versione che hai condiviso nella grande cucina aperta della Cuochina!
    Ci ritroveremo l'8 di febbraio non mancare!! Ritorneremo in Italia per preparare un piatto che profuma di casa, di cose antiche, semplici e genuine: La minestra trovata di Anisja. Alla prossima

    Un abbraccio
    Cuochina

    RispondiElimina
  2. Ma quante belle e golose versioni, e poi.. che precisione!!
    Sono tutte da assaggiare ;) appena le rifai, avvisami che arrivo ;)
    Vero che è difficile da dimenticare il nostro super veloce incontro? Speriamo di ripeterlo :)
    Buon secondo compleblog, sembra ieri, vero? Come passa il tempo!
    Un abbraccio

    RispondiElimina
  3. Augurissimi Nadia :-) Che splendido traguardo..tra 1 settimana sarà anche il mio ^_^
    Bellissima la tua interpretazione degli onigiri, colorati e sfiziosi, brava :-)

    RispondiElimina
  4. Ma che belli!!!! saranno stati una delizia!!!! .... e che bellissima presentazione in tema!!!!! Complimenti!!!!
    Buon inizio 2015, a presto ....

    RispondiElimina
  5. Dopo che mi sono data da fare per fare una sorpresa a mio marito...alla sera, quando li ho portati in tavola ha esordito con....uuhhh, sapessi quanti ne ho mangiati quando ero in Giappone.....nuuuuuuuu e adesso me lo dici??!! Va bè...meglio tardi che mai! Sono stupendissimi i tuoi!!! Quanti sapori...che dico a fare complimenti??!! :-)

    RispondiElimina
  6. ciao Nadia,
    e qui la festa?
    Si!!!
    Buon compleanno al "ragazzo LIEVITATI E ALTRO DI NADIA"
    I tuoi onigiri (gh) sono veramente una festa!! Bellissimi e super buoni.
    E ....una bellissima festa e belle emozioni il tuo incontro con Anna, Ornella, Maria Vittoria e B.D. ne siamo molto felici per tutti!
    Un bacio e buon anno dalle 4 apine

    RispondiElimina
  7. Onigiri bellissimi e gusti deliziosi, augurissimi per il compliblog e un abbraccio grande!

    RispondiElimina
  8. Ti sono venuti benissimo, mi piacciono i gusti che hai scelto.
    Auguri per il tuo blog. :)

    RispondiElimina
  9. quante varianti sfiziose! Buon comple-blog! Un abbraccio SILVIA

    RispondiElimina
  10. prima di tutto auguroni per il tuo blog! e poi complimenti sono bellissimi i tuoi onigiri.
    Come dici tu quando ci si incontra tra blogger è un'esperienza indimenticabile, anche se non ci si conosce parliamo tutte la stessa lingua e ci intendiamo a meraviglia! un bacione!

    RispondiElimina
  11. Tanti auguri per il tuo blog. Passo solo ora perché ho avuto dei problemi con il blog, ma ora è tutto a posto. Le tue versioni sono tutte bellissime, brava brava!!!!

    RispondiElimina
  12. Non li conoscevo. Sono bellissimi... come sempre la cucina giapponese ripone molta attenzione anche all'estetica. E come dare loro torto?!!!

    RispondiElimina
  13. Eccomi!!!! Riuscitissimi ed i sapori che aggiunto li rendono davvero invitanti, sempre grande!!!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

La colomba di Fabio Franco

Turta dè sanc dè Pórsel (Torta di sangue di maiale)

Le spongade