Quanti Modi di Fare e Rifare Tsoureki di Pasqua
Anche a marzo partecipo con molto piacere all'iniziativa di Quanti modi di fare e rifare organizzata da Anna e Ornella. Questo mese andiamo tutti in Grecia nella cucina di Marina del blog Il laboratorio di mm-skg per preparare Tsoureki della nonna Andromaca.
Spero di essere riuscita a realizzare bene questa bellissima ricetta che Marina ci ha donato.
Buonissimo questo dolce pasquale dal profumo avvolgente, anche se credo che sia un po' diverso dall'originale, non avendo trovato le due spezie greche.
Ho usato licoli al posto del lievito di birra e ho preparato circa un terzo dell'impasto originale.
Grazie Marina è sempre un piacere rifare le tue splendide ricette ;-))
Buonissimo questo dolce pasquale dal profumo avvolgente, anche se credo che sia un po' diverso dall'originale, non avendo trovato le due spezie greche.
Ho usato licoli al posto del lievito di birra e ho preparato circa un terzo dell'impasto originale.
Grazie Marina è sempre un piacere rifare le tue splendide ricette ;-))
Ingredienti:
Per il rinfresco del licoli:
- 60g licoli
- 60g latte
- 60g farina di forza
- 5g zucchero
- 185g licoli rinfrescato come sopra
- 250g farina di forza
- 100g di zucchero
- 40g burro vaccino
- 45g burro di capra
- 2 uova
- La punta di un cucchiaino di sale
- La punta di un cucchiaino di semi di curcuma
- La punta di un cucchiaino di semi di anice
- Mezza bacca di vaniglia
- Poco uovo
- Un cucchiaio di zucchero
- Un cucchiaio di latte
- Mandorle a filetti
- Granella di zucchero
Alle 14 circa ho rinfrescato licoli con gli ingredienti sopra riportati, e ho mescolato bene, ho coperto con la pellicola è messo nel forno spento. Ho frullato un po' dello zucchero degli ingredienti con i semi di anice e di cardamomo. Alle 19 circa era pronto ho messo nella planetaria tutti gli ingredienti, per ultimo il burro morbido, ho fatto impastare fino a incordatura. Poi l'ho messo in una ciotola più grande, coperto con la pellicola è rimesso al riparo nel forno spento fino alle 6 del giorno dopo.
L'impasto era raddoppiato. Ho fatto una treccia e ho messo di nuovo a lievitare in forno sempre spento. Alle 13 la treccia era bella gonfia l'ho spennellata con la glassa, ho cosparso le mandorle e la granella e infornato a180 gradi per circa 25 minuti. Mentre cuoceva, un buon odore di spezie avvolgeva la mia cucina.
Ben ritrovata cara Nadia!
RispondiEliminaPasqua è alle porte!! E oggi, la nostra tavola festosa si tinge di primaverili colori e di meravigliosi sapori!
Cuochina, Anna e Ornella ti ringraziano di cuore per aver condiviso con tutti noi la tua meravigliosa versione dello tsoureki greco!
Ti aspettiamo in aprile nella bellissima cucina gluten free di Anna, per preparare una squisitezza: i panzarotti!
A presto!
Un abbraccio
Cuochina
Ma quanto è bello e profumato questo dolce greco... mi ha fatto innamorare. Bellissima la tua versione, complimenti :)
RispondiEliminaNon ho mai avuto il piacere di assaggiarla e ne ruberei volentieri un pezzetto della tua :-)
RispondiEliminaBravissima e felice domenica <3
Ciao Nadia, la tua treccia ha un aspetto veramente goloso! Lo so che è impossibile trovare la mastiha e il mahlab in Italia, da noi sono due spezie direi comuni, per la mastiha la Grecia ha l' esclusività di coltivazione e produzione e poi mahlab è indispensabile per fare i due pani dolci quello di Capodanno (vassilopita) e i tsurekia di Pasqua.
RispondiEliminaGrazie per aver preparato la ricetta della mia nonna!
Buona Pasqua!
Che buon dolce e veramente goloso,ci ispira tanto. Ti facciamo i complimenti per il blog, per le ricette belle golose, e per le foto davvero delle belle presentazioni. Ci siamo unite al tuo blog per seguire sempre le novità! Un abbraccio, buona serata, Mirta e Patata. :-D
RispondiEliminaciao Nadia,
RispondiEliminacome sei stata brava....facendolo lievitare con tutto il tempo necessario.
bello e allegro con le uova color pastello.
Complimenti e cari auguri
un bacio dalle 4 apine